Posizione

Chiamata anche piazza della Vergogna, piazza Pretoria è famosa per la sua bellissima fontana scolpita in marmo bianco di Carrara per opera dello scultore Francesco Camilliani. La fontana, chiamata “della Vergogna” per la nudità delle sue statue, fu realizzata a Firenze nel 1554 e venne acquistata successivamente dalla città di Palermo.

Palazzo delle Aquile, chiamato anche Palazzo Pretorio o Palazzo di Città, risale al 1470 e si trova al centro esatto della Palermo storica. Palazzo delle Aquile racchiude in sé diversi stili architettonici. Il suo ingresso principale si trova a piazza Pretoria, sede della bellissima fontana in marmo dello scultore Francesco Camilliani.

La chiesa di S. Caterina fu costruita tra il 1566 e il 1596 e si trova accanto ad un monastero trecentesco di suore domenicane. Situata sul lato settentrionale di piazza Bellini, la chiesa di S. Caterina presenta una facciata in stile tardo rinascimentale. Al suo interno si trova una ricchissima decorazione marmorea e affreschi settecenteschi.

I Quattro Canti, conosciuti anche con il nome di piazza Vigliena o Teatro del Sole, si trovano all’incrocio tra via Maqueda e via Vittorio Emanuele. La piazza è situata al centro della Palermo antica ed è il punto di incontro dei quattro quartieri principali dell’epoca: la Kalsa, la Loggia, il Capo e l’Albergheria.

In via Maqueda, poco prima dei Quattro Canti, sorge Palazzo Costantino, antica dimora nobiliare costruita su un precedente edificio seicentesco. Il prospetto principale fu realizzato nella seconda metà del XVIII secolo. All’interno di Palazzo Costantino si trova un ampio cortile con uno pseudoportico su colonne ioniche in marmo rosso.

Il mercato storico della Vucciria si trova all’interno dell’antico quartiere della Loggia. Il suo nome deriva dalla parola francese bucherie, luogo di macellazione e vendita della carne. Da mercato della carne si trasformò poi in un luogo in cui si vendevano, oltre alla carne, frutta e verdura, sino a divenire oggi anche uno dei luoghi della movida palermitana.

La chiesa del Gesù, conosciuta anche con il nome di Casa Professa, è una delle chiese più maestose della città. Massima espressione del barocco siciliano, è possibile ammirare al suo interno una schiera ininterrotta di sculture, tarsie policrome, stucchi e affreschi realizzati da famosi artisti come Ignazio Marabitti e Giacomo e Procopio Serpotta.

La chiesa Santa Maria dello Spasimo si trova all’interno dello storico quartiere di Palermo Kalsa, tra piazza Magione e via Lincoln. La sua costruzione fu voluta nei primi anni del XVI secolo probabilmente dal giureconsulto Giacomo Basilico per la sua devozione verso la Madonna che soffre (“spasima”) dinanzi al Cristo in croce.

La chiesa del Santissimo Salvatore si trova in corso Vittorio Emanuele. La sua costruzione risale al IX secolo su un antico monastero. Intorno al XVII secolo, la chiesa del Santissimo Salvatore fu arricchita da dettagli in stile barocco. La sua particolarità principale sta nella pianta centrale dodecagonale sovrastata da una cupola ellittica.

Il mercato storico di Ballarò si trova nel cuore del centro storico. Nel Medioevo era il mercato delle carni pregiate, del pesce e delle spezie. Ballarò è il più antico dei quattro mercati storici di Palermo ed è il luogo perfetto per fare un tuffo nelle tradizioni autentiche della città. A Ballarò è possibile gustare anche il tipico cibo di strada palermitano.

Il Teatro Massimo è il maggiore edificio teatrale d’Italia ed uno dei più grandi d’Europa. La costruzione di questo maestoso ed imponente teatro risale alla fine dell’Ottocento. Sul frontone della facciata si può leggere il motto “L’arte rinnova i popoli e ne rivela la vita. Vano delle scene il diletto ove non miri a preparar l’avvenire”.

Il Teatro Politeama fu progettato dall’architetto Giuseppe Damiani Almejda. Si tratta di un imponente edificio in stile pompeiano. Con la sua elegante struttura circolare domina piazza Ruggero Settimo con un doppio portico scandito da colonne di stile ionico e dorico. L’ingresso è sormontato da una maestosa quadriga di bronzo.

La Cala è il porto più antico di Palermo e rimase fino al XVI secolo l’unico punto di accesso per la imbarcazioni che giungevano in città. La Cala era presidiata dal Castello a Mare, i cui resti sono ancora oggi visibili. L’area è stata ripavimentata trasformando questo luogo in un posto perfetto per ciclisti o per chi desidera fare una passeggiata.

La Cattedrale di Palermo, situata in Corso Vittorio Emanuele, è un edificio dall’imponenza grandiosa. Dal 2015 fa parte del Patrimonio dell’Umanità Unesco nell’ambito dell’itinerario Arabo-Normanno di Palermo, Cefalù e Monreale. La particolare originalità della Cattedrale deriva soprattutto dalla commistione di forme e stili in un unico edificio.

La chiesa S. Maria dell’Ammiraglio, nota anche con il nome di “Martorana”, si trova in piazza Bellini. La costruzione di questa bellissima ed imponente chiesa fu voluta dall’Ammiraglio del Regno Giorgio Antiocheno come ringraziamento per la protezione concessagli dalla Madonna. La chiesa fu poi consegnata al clero greco bizantino.

Palazzo dei Normanni, noto anche con il nome di Palazzo Reale, sorge nell’area più antica di Palermo, sopra un insediamento punico. Il primo corpo del palazzo venne edificato tra i fiumi Kemonia e Papireto durante la dominazione araba. I Normanni, in seguito, ricostruirono l’edificio e trasformarono la fortezza in Palazzo Reale.